Postazione di mitragliatrice in Caverna "Caporal Maggiore Giacomo Arnaldo"
Opera della 129a Compagnia del 2° Reggimento Genio
Nel corso del censimento esaustivo delle postazioni del settore "Passo Pra' della Rosa - Corno di Nota - Cima
Tivei", effettuato nella seconda metà del 2013, è stata rinvenuta una interessante postazione per mitragliatrice in
caverna, collocata in una "corna" (picco roccioso isolato) molto caratteristica. La postazione è stata individuata
il 4 settembre 2013 e catalogata come "R Rs 43" nella notazione di riferimento del Censimento.
Questa sezione dello schieramento è descritta dalla guida "Lo sbarramento di Passo Nota",
pubblicata nel 2014; la postazione è in particolare descritta e raggiungibile con l'itineriario alla visita n.
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L'appostamento appariva in perfetto stato di conservazione e consta di una camera principale di combattimento
con feritoia in cemento orientata verso il basso e di una camera ricovero accessoria cieca.
In corrispondenza della feritoia è perfettamente conservato un basamento d'arma, presumibilmente per
mitragliatrice, in cemento.
L'appostamento è particolarmente spettacolare a causa dell'inserimento in un pinnacolo roccioso separato da una
stretta fessura dal coro principale del rilievo; l'ingresso era raggiungibile mediante una rampa di scala
realizzata in cemento, già nel 2013 parzialmente degradata.
L'ingresso era protetto da un doppio portale antiscoppio con ante inclinate, del quale restano ben visibili
gli infissi strutturali in cemento.
Al di sopra della feritoia è visibile una epigrafe realizzata per incisione nel fresco di cemento lisciato,
elegantemente riquadrata da un cartiglio ripassato probabilmente a carboncino. Le scritte originali presenti entro
il cartiglio sono state cancellate successivamente, probabilmente da reparti insediati nei successivi anni di
guerra, mediante riempimento delle incisioni con un sottile strato di cemento.
Le scritte successive non sono conservate, mentre risulta ricostruibile, con qualche incertezza, l'epigrafe
originale, con tutta probabilità dovuta al reparto che ha realizzato la postazione prima di conferirla ai reparti
di combattimento che la presiadiarono successivamente.
L'interpretazione è stata possibile solo con accurata ricostruzione e ritocco delle tracce di incisione,
effettuata ovviamente solo sulle immagini rilevate nel 2013 ed evitando qualsiasi ritocco o intervento sul
manufatto fisico, che si auspica tuttora integro.
Interessante l'errore nella scritta "COMPANIA"
L'incisione originaria attribuisce quindi la realizzazione della postazione alla 129a Compagnia del 2°
reggimento (Genio) Zappatori.
Sotto al margine inferiore del cartiglio è leggibile la firma a lapis del "Caporal Maggiore Giacomo Arnaldo
- Fante". Trattandosi di un fante, e non di un Geniere Zappatore, è probabile che la firma sia stata apposta
successivamente da parte di un militare (dato il grado, probabilmente un capoarma) appartenente a uno dei reparti
mitraglieri che occuparono operativamente la postazione dopo il conferimento da parte dell'unità del Genio che la
realizzò.
L'attribuzione nominativa "Postazione Caporal Maggiore Giacomo Arnaldo" è quindi storicamente arbitraria, intesa
solo a onorare l'unico nominativo personale che possiamo associare al manufatto.
La postazione si trova leggermente discosta dalla linea fortificata principale Pra' de la Rosa - Corno di
Nota, collocata in posizione di fiancheggiamento e copertura in direzione della linea difensiva di collegamento
dislocata tra Corno di Nota, Passo Nota e Bocca Fortini (Corno di Nota e Monte Carone erano i due caposaldi
principali e pesantemente fortificati su cui era imperniato il settore, entrambi dotati di postazioni ubicate a
copertura laterale della linea amica, oltre che di numerose batterie di artiglieria e postazioni direzionate a
copertura frontale verso nord.
Quello che segue è il rilievo GPS di tutte le postazioni nel settore Pra' de la ROsa - Corno di Nota - Cima
Tivei, effettuato nel corso del 2013 (violetto: viabilità militare primaria; azzurro: viabilità militare
secondaria; nero: edifici in muratura e postazioni ipogee; blu: trincee e postazioni.).
La vista di fuoco dalla feritoia testimonia di questo orientamento fiancheggiante: anzichè essere rivolta verso
Nord (direzione di fronteggiamento al nemico) inquadra infatti precisamente il Monte Carone, in quanto caposaldo
successivo nella linea Tremalzo - Nota - Carone
Per approfondimenti e descrizione dell'itinerario di visita è disponibile la guida
tascabile "Lo sbarramento di Passo Nota"
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