Sul ridosso dei crinali erano ricavati i centri di vita e le installazioni logistiche, che dovevano garantire
alloggio e riparo per il personale di rincalzo e il munizionamento e al contempo protezione dal tiro indiretto.
A questo scopo erano realizzati con massiccia muratura in pietrame e addossati alla parete rocciosa, se
possibile addirittura incavernati.


Componente fondamentale della logistica era l'approvvigionamento e lo stoccaggio dell'acqua: un imponente
servizio idrico doveva garantire anche nella stagione asciutta l'adeguata fornitura al contingente del settore che
nell'Alto Garda prevedeva fino a 12.000 effettivi.
Mancando quasi sempre in quota, l'acqua veniva spesso raccolta a valle e pompata verso le cime lungo tubature
fino a una rete di grandi e piccole cisterne, le quali alimentavano abbeveratoi e fontanili.
Per maggiori dettagli e itinerari alla scoperta del complesso fortificato, è possibile utilizzare la guida alla visita.
|