3. OBIETTIVI
STORICO-DOCUMENTARIO– Realizzazione di materiale documentario approfondito in tema di fortificazioni militari,
inquadramento tattico, tecniche difensive, ecc. attraverso prodotti editoriali specifici
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CULTURALE-SCIENTIFICO – La collocazione di questo complesso sistema nella rete globale delle fortificazioni della
zona completerebbe un capitolo rilevante dal punto di vista storico, antropologico e delle tecniche
difensive militari dell’epoca. È dunque auspicabile l’inserimento del progetto nel circuito culturale-museale gardense, attivando una serie di interazioni con
realtà culturali e istituzionali (Comunità Montana e Parco Alto Garda, ERSAF, Comuni, Musei,
Università, Provincia, Regione, ecc.) ed eventuali progetti in fieri
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TURISTICO PROMOZIONALE – Realizzazione di una serie di prodotti/iniziative che valorizzino
questa specifica valenza territoriale dell’area con la segnalazione, documentazione e promozione
degli itinerari di interesse storico e paesaggistico, per escursioni a piedi, in mountain bike, o,
ove compatibile, con mezzi motorizzati
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ECONOMICO LOCALE– Allacciamento della rete di percorsi militare alla rete ricettiva locale (esistente o da
sviluppare opportunamente), creando un reciproco supporto tra le attrattive storico-panoramiche e le
aziende agrituristiche, ristorative, ricettive, culturali e gli operatori coinvolti nella produzione
e vendita di prodotti tipici. Una ricaduta occupazionale deriverebbe anche dalla formazione di
accompagnatori e guide specificamente preparati a condurre turisti, gruppi e scolaresche in visita ai
manufatti. Quasi tutta la rete si snoda nell'entroterra e sulle alture, col notevole vantaggio di
allontanare parte del flusso turistico dalla fascia costiera, già congestionata, e distribuirlo verso
aree attualmente poco note e fruite, nelle quali è difficile trattenere popolazione e
attività.
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VALORIZZAZIONE TERRITORIALE e PAESAGGISTICA e RIPRISTINO STORICO-AMBIENTALE – La
segnalazione della complessa rete degli itinerari militari della zona e il suo inserimento
nell’ambito di una rete geografico-militare più estesa relativa all’area montana dell’Italia
nord-orientale è la premessa a possibili e auspicabili interventi sul territorio che vanno dalla
semplice segnalazione alla messa in sicurezza delle strutture in vista del reinserimento in un
circuito di interesse turistico-culturale. Gli interventi possono essere successivi e di entità
progressivamente più rilevante con azioni di:
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documentazione e divulgazione presso gli enti competenti
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segnalazione sul territorio (paline o segnavia dedicati a sentieri e
manufatti)
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ripristino di alcuni percorsi
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messa in sicurezza delle strutture visitabili
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recupero/consolidamento delle strutture che lo richiedessero
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